VeniceCitySolutions – Eventi 2019

Per Venice City Solutions 2030, Durban ha rappresentato un punto fondamentale della strategia dell’AICCRE per gli SDG quando è stata riconosciuta come piattaforma di scambio, laboratorio di idee e luogo di discussione delle autorità locali. Dall’11 al 17 novembre si è svolto a Durban l’evento più rappresentativo del mondo dei governi locali: il Congresso mondiale dell’UCLG, riferimento mondiale per le associazioni di enti locali e partner fondatore del laboratorio Venice City Solutions. Il 12 novembre, l’AICCRE ha organizzato una sessione del Congresso basata sulle Raccomandazioni finali dell’edizione 2019 di Venice City Solutions 2030 a cui hanno partecipato relatori di spicco come Johannes Krassnitzer, direttore del progetto Art GOLD dell’UNDP; Diana Lopez, responsabile dell’unità Governo locale e decentramento di UN-Habitat, Carla Rey, Segretario generale dell’AICCRE, Miquel Rodríguez Planas, referente per l’Agenda 2030 del Comune di Barcellona. L’appuntamento di Durban ha permesso all’AICCRE di riportare la discussione in un forum composto da migliaia di amministratori locali provenienti da tutto il mondo, riuniti per discutere i temi dello sviluppo sostenibile dei territori, compresi gli SDG, e per lanciare le loro raccomandazioni da Venezia.

La sessione intitolata “Il ruolo dell’Agenda 2030 nella creazione di cittadinanza. Come possono i governi locali usare gli SDGs per connettersi con i loro cittadini?” ha visto la continuazione del tema affrontato a Venezia su come i governi locali usano l’Agenda 2030 per riconnettersi con i loro cittadini. Allo stesso tempo, ha dato voce alle autorità locali che richiedono la creazione di un approccio globale da discutere al World Urban Forum del 2020. Ciò ha evidenziato che i governi locali sono pronti ad assumere il loro ruolo nella fase di attuazione degli SDG e quindi è necessario che i governi centrali li sostengano con strumenti attuativi e finanziari per svolgere le attività necessarie. Un’ulteriore considerazione ha riguardato la necessità di imparare ad affrontare la continua evoluzione della società, in equilibrio con la necessità per gli amministratori locali di aumentare il senso di appartenenza dei cittadini.

Un vero e proprio laboratorio mondo a Venezia

Molto attesa e ricca di aspettative, la seconda edizione di Venice City Solutions 2030 tenutasi il 24 e 25 ottobre 2019, ha riunito rappresentanti di governi nazionali, agenzie delle Nazioni Unite, reti internazionali di autorità locali, rappresentanti del mondo delle associazioni, università, mondo della solidarietà, cultura, ONG e altri rappresentanti territoriali. Tanti i partecipanti, un solo obiettivo: identificare le esperienze esistenti e fornire soluzioni alla necessità di ripristinare la fiducia tra le istituzioni locali e i loro cittadini in vista della realizzazione degli SDGs. 162 i partecipanti che sono intervenuti alle discussioni, inclusi i governi centrali e locali dei seguenti paesi: Italia, Belgio, Camerun, Benin, Spagna, Messico, Brasile, Madagascar, Cipro, Capo Verde e Australia. Come nella precedente, anche questa edizione si è conclusa con le raccomandazioni presentate all’High Level Political Forum delle Nazioni Unite.

Il Tema

Il tema della seconda edizione di Venice City Solutions 2030 è nato dalla richiesta delle Nazioni Unite di focalizzarsi su una questione che riguarda molto da vicino gli enti locali: il legame tra cittadinanza e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. In particolare, l’evento ha permesso di:
– Individuare le esperienze esistenti e fornire soluzioni alla sfida di come ripristinare la fiducia dei cittadini con le istituzioni locali nella prospettiva della realizzazione degli SDGs.
– Analizzare come le città e le regioni stanno implementando i 17 SDGs nei loro piani strategici locali, ascoltando le esperienze italiane e le esperienze internazionali di paesi di tutti i continenti. La seconda edizione ha inoltre consentito di ampliare la discussione e di privilegiare il goal 17, senza però tralasciare gli altri.

Venice City Solutions sbarca a New York

Sin dall’inizio del 2019 si è consolidato un dialogo costruttivo con il Governo italiano che, grazie a Venice City Solutions, ha riconosciuto il ruolo delle autorità locali nell’Agenda 2030 ed il ruolo di AICCRE come coordinatore di azioni di formazione e ricerca sugli SDGs per comuni, province, regioni italiane. A conferma di tale attestazione di interesse, il Governo Italiano ha chiesto ad AICCRE di organizzare l’evento laterale del Governo italiano del 16 luglio 2019 per l’High Level Political Forum (HLPF) delle Nazioni Unite a New York, basato sulle conclusioni e raccomandazioni di Venice City Solutions

In termini di diffusione, High Level Political Forum delle Nazioni Unite si conferma il punto di riferimento più importante per gli SDGs.

I grandi protagonisti di un grande appuntamento

Hanno partecipato: Xavier Michon per UNCDF; Mariangela Zappia, Ambasciatrice, rappresentante permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite; Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente del Governo italiano; Alamine Ousmane Mey, Ministro dell’Economia e del Royal Development del Camerun; Lalaina Raharimboahangy del Governo del Madagascar; Carla Rey, Segretario Generale AICCRE; Maimunah Mohd Sharif di UN-Habitat; Thomas Beloe per SDGs Finance Hub; Emilia Saiz, Segretario Generale dell’UCLG, Stefano Manservisi, Direttore generale della DGDEVCO.